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ROMANZO ILLUSTRATO A COLORI. Il professore alzò lo sguardo dal suo microscopio.-Chi interrompe i miei studi? - domandò irritato.-Professore-si scusò l'assistente -à il Barone di Landsea.Il professore, con un gesto di stizza, spostò definitivamente lo sguardo dallo strumento di lavoro.-Scusate professore-disse una voce- ho interrotto qualcosa?-Barone, avete appena interrotto un sogno. Stavo osservando uno strano mondo i cui abitanti utilizzano forme di debito come moneta corrente e forme di credito come metro di misura per ogni cosa; un mondo i cui abitanti sono in perenne guerra tra loro per accaparrarsi fonti di energia. Un mondo la cui unica finalità è la produzione di oggetti superflui che gli abitanti si contendono all'interno di enormi empori e per il cui acquisto è necessario che essi lavorino tutto il giorno. Un mondo interessante, ma non ho ancora capito come funziona... Pensate se esistesse davvero un mondo come quello...Il professore aprì gli occhi e si alzò pigramente.Il Barone sorrise -Non siate ridicolo, professore, chi potrebbe vivere in un mondo simile? Avete avuto un incubo! à l'incipit di "Dreamweavers -Tessitori dei sogni", romanzo steampunk di Duilio Chiarle.Siamo davvero convinti che possa esistere una sola realtà ?
I peccati dei cristiani meritarono che i loro Paesi fossero saccheggiati dai pagani come abbiamo visto e udito e come accadde soprattutto nei luoghi vicini al Frassineto... Abbiamo udito che il vescovado di Alba è così reso deserto dai Saraceni che il vescovo Fulcardo, ora a capo di quella Chiesa, manca di sacerdoti e di popolo, e provvede alla necessità della vita, non più come vescovo con la sua Chiesa, ma come contadino con l'agricoltura. ...Ma poiché così meritando i peccati, la popolazione manca, ci pare superfluo che si nomini il vescovo dove manca la popolazione da ispezionare. Perciò abbiamo stabilito e vogliamo che la Diocesi di Alba si riunisca alla vicina di Asti, dopo la morte dell'attuale vescovo. (Lettera di Papa Giovanni XII al Concilio di Milano, anno 969) La popolazione schiava e curva sotto i curbasci e la scimitarra, i monasteri deserti, le fanciulle rapite e trascinate negli Harem, i matrimoni impediti... (Lettera dell'Imperatore Ottone I al Concilio di Milano, 26/5/969) Questa vicenda narra di ciò che accadde tra il 972/973 nel nord Italia e nel sud della Francia. Santi, monaci, guerrieri e semplice gente del popolo alle prese con uno dei periodi peggiori della storia d'Italia: il X secolo.
Il mondo è pieno di biografie più o meno riuscite, alcune decisamente divertenti, altre barbosissime. Tutti personaggi realmente esistiti e visti "da lontano". E così abbiamo pensato di mischiare ciò che è vero e sicuramente provato con le opinioni di persone prese a caso, che poco o nulla sanno sull'argomento, ma che non riescono a rinunciare a dire la loro. Ne è venuto fuori un mix di cose spassosissime. Provate a domandare a qualcuno, così, a bruciapelo, tenendo in mano un microfono come se si trattasse di un sondaggio "Cosa mi sa dire di Rodolfo Valentino?" oppure "Chi era Temistocle Rapagnetta?", o anche "Mi parli di Caligola", "Ha mai sentito parlare di Robin Hood?" e "Com'era Maria Antonietta?". Dopo un attimo di smarrimento, quasi tutti sparano una banalità o una sciocchezza. E' un po' come intervenire sui "social" dove chiunque può dissertare di meccanica quantistica senza saperne niente e zittire un fisico scrivendo un intervento tutto in maiuscolo, poiché su un social anche "Pino il ciclista" e "Amine di stolandia" pretendono di argomentare, su materie che non conoscono, da pari a pari con chiunque e a volte danno dell'ignorante a chi invece su quelle materia ha studiato una vita intera.Allora perché non aggiungere alle biografie (vere) già inzuppate di battute e cattiverie anche qualcosa di veramente, genuinamente ignorante? Ciò ha richiesto molti anni di più del previsto (almeno cinque), ma alla fine il risultato è davvero divertente. Però siete avvertiti, su questo libro non tutto è vero! C'è anche qualcosa di profondamente ignorante.
Mark Twain diceva che il giornalista è colui che distingue il vero dal falso e pubblica il falso (ovviamente se fa notizia). Guida pratica al terzo mestiere più antico del mondo, che in alcuni casi somiglia ai primi due. Come investigare, a chi rivolgersi, trucchi e segreti per chi vuole avvicinarsi al mestiere, ma anche per chi al mestiere si è già avvicinato. Un agile manuale di facile consultazione che si apre con una serie di citazioni (verissime) di illustri personaggi.
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