Bøker av Satoru Matsumoto

Noto per i suoi innumerevoli successi militari, il leggendario Miyamoto Musashi era conosciuto durante la sua vita anche per essere un abile artista. Si dedicò alla pittura in particolar modo, ma tra le varie arti a cui si applicò, si possono annoverare anche la scultura, la scrittura, la produzione di oggetti artigianali di vario tipo come ornamenti metallici per le impugnature delle spade, e altro ancora. Infaticabile in guerra come con il pennello, tentò di incarnare durante la sua vita, l'ideale perfetto di guerriero, capace con le armi ma ispirato da valori più alti, provenienti dalla cultura letteraria e religiosa dell'epoca. La presente ricerca storica tenta di portare alla luce quella parte della vita di Musashi più personale e intima, ancora poco studiata e approfondita, la quale ce lo descrive come un uomo colto e un artista poliedrico, vivace dal punto di vista intellettuale, e profondo dal punto di vista spirituale.

Nella capitale del potere politico del Giappone feudale, Kyoto, verso il 1540, cominciò ad emergere un clan di spadaccini formidabili, i quali, precedentemente, si erano dedicati al commercio e alla produzione di colori per la tintura dei tessuti. Furono gli eredi di un'antica tradizione marziale, la quale, partendo dai monaci di Kuramadera, arrivò fino alla creazione di otto stili di spada, che divennero i più famosi e riconosciuti di Kyoto. Uno di questi stili, lo stile Yoshioka, elaborato dall'omonimo clan, divenne eccezionalmente famoso per l'abilità e la forza dei suoi rappresentanti principali ed eredi. Chi furono gli Yoshioka? Quando cominciarono la loro attività di spadaccini? Da dove derivava la loro arte marziale? Chi furono i loro avversari? Vennero veramente sconfitti o uccisi nei duelli contro Miyamoto Musashi? Questa monografia si propone di scindere i fatti dagli aneddoti, e di restituire la verità storica in base alle molteplici fonti storiche a disposizione oggi.

Miyamoto Musashi e Ganryu Kojiro (conosciuto anche come Sasaki Kojiro), si affrontarono sull'isola di Funajima, nello stretto di Kanmon, circa 400 anni fa. In questo saggio storico si tenta di comprendere in maniera chiara, e sulla base di fonti storiche autorevoli, come andarono veramente i fatti, cosa scatenò il conflitto tra i due spadaccini e cosa ne fu della scuola di spada del famoso Kojiro dopo il duello. Essa, apparentemente scomparsa senza lasciare molte tracce, potrebbe, in realtà, essere stata tramandata fino ai giorni nostri. Vengono analizzate anche le tecniche di spada che i due maestri probabilmente utilizzarono nel momento dello scontro. Benché separare verità storica e leggenda sia talvolta quasi impossibile, quest'opera approfondita, risulta essere una delle analisi storiche più critiche e lucide accessibili al momento sul famoso duello.