Gjør som tusenvis av andre bokelskere
Abonner på vårt nyhetsbrev og få rabatter og inspirasjon til din neste leseopplevelse.
Ved å abonnere godtar du vår personvernerklæring.Du kan når som helst melde deg av våre nyhetsbrev.
Il volume Scritture della storia nell'insegnamento. Come usare testi storiografici e testi di finzione, si pone in continuità con gli atti della scuola Estiva di Arcevia del 2015 (Incroci di linguaggi. Rappresentazione artistica del passato nella didattica della storia, a cura di Paola Lotti e M. Elena Monari, edizioni Mnamon, 2016) e propone una riflessione a più voci sul rapporto tra scrittura storiografica e opere di finzione.La storia attualmente può essere proposta con linguaggi artistici differenti, con peculiarità proprie; il passato storico è rappresentato non solo attraverso la scrittura degli storici e degli autori di testi scolastici, ma anche dalla scrittura documentaria della storia, scrittura filmica, letteraria, rappresentazione della storia in graphic novel e come videogioco. Tali rappresentazioni della storia sono diffuse dai mezzi di comunicazione di massa e a noi insegnanti tocca fare i conti con questa esuberante presenza della storia nelle opere finzionali. Dobbiamo capire come introdurre nell'insegnamento e nell'apprendimento le nuove fonti e come rendere gli studenti abili ad usarle e a criticarle.Da qui la necessità di tornare a riflettere sul tema della scrittura storica e della scrittura di opere di finzione.
Un romanzo dove il destino appare come il vero protagonista. Non si possono interpretare diversamente i fatti che coinvolgono dapprima Anna e Marco e, in seguito, ancora di più, i loro rispettivi figli. Il gioco dei gemelli, che ricorre in letteratura, qui è calato in un ambiente moderno, con la guerra in medio ¿ oriente, le ONG e altre situazioni. Gemelle sono infatti le bellissime figle di Marco, Alessandra ed Alessia, che si legheranno in un profondo rapporto con Andrea, figlio di Anna. L¿atmosfera veneta fa da contorno alla storia: le montagne ma soprattutto Venezia, teatro dello strano e casuale incontro tra Andrea e Alessandra. La trama è ben congegnata e non consente distrazioni al lettore, che si trova coinvolto in continui ed importanti colpi di scena.
Abonner på vårt nyhetsbrev og få rabatter og inspirasjon til din neste leseopplevelse.
Ved å abonnere godtar du vår personvernerklæring.