Om Figlie del Tempo, Libro terzo
Le vicende della famiglia Verna tornano in questo terzo capitolo con nuovi eventi e rivelazioni. Marco, dopo aver appreso che anche il suo migliore amico è scomparso come il fratellino Luca, decide di leggere il diario segreto di Lisa, pensando di trovarvi confidenze di una tredicenne introversa e strana. Ma sono altre le notizie che il ragazzo apprende da quelle pagine. Come faceva Lisa a conoscere fatti e discorsi accaduti in sua assenza? Sentimenti e paure del giovane Marco si riflettono in quelle pagine, nonostante che egli non ne abbia mai parlato con nessuno. Perché Lisa sa sempre tutto? Come se questo non bastasse, Marco inizia a provare dei nuovi turbamenti e crede di impazzire. Sogni e realtà si mescolano nella mente del ragazzo, che inizia a sentirsi in colpa per ciò che prova, senza sapere che qualcun altro sente un senso di sconforto molto più forte del suo. E chi sono i due individui che improvvisamente fanno visita a Lisa? Personaggi bizzarri che con il caldo di quella strana estate vanno in giro indossando giubbotti di pelle, tenendo in mano vecchi orologi da taschino. Per seguire il padre in uno dei suoi viaggi di lavoro, i due fratelli Verna si imbarcano in un tragitto in macchina fra temporali e malesseri fisici e psichici. Percorrendo la strada della Vecchia Torre, tra tuoni e lampi, qualcosa attira l'attenzione di tutti i viaggiatori e quel qualcosa si rivelerà una trappola. Finalmente Marco conoscerà uno dei personaggi raccontati nel diario di Lisa e forse ora comincerà a credere che in fondo la sorella non ha diverse personalità e che "la realtà non era quella che credeva Marco".
Vis mer