Opera di Pietra

Proposta di lavoro
Questa raccolta di poesie porta con sé un verso inedito o una strofa particolare, che era latente nell'equilibrio del silenzio negli esseri umani.
I temi si svelano con la strategia letteraria del linguaggio semantico e della sintassi, primordiali della grammatica.
L'intenzione di questo lavoro deriva dal senso figurativo che viene esplorato nei testi, rivelando una rivalutazione dell'intensità dell'apparente coesistenza emotiva del conflitto tra il sensibile e il frivolo, la tenerezza e l'avversione, la fede e il mistico, la paura di l'amore e la passione, il comico e il serio; e così la semplicità della vita in campagna e l'ingombro della grande città.
I versi scritti si distinguono tra ritmi e liberi (bianchi o liberi), costituiscono cioè composizioni poetiche che non aderiscono alla disciplina ristretta della poesia classica. È un'opzione nella scrittura, poter rinunciare a metro e rima per esprimere sentimenti.
I documenti si sforzano di offrire una distinzione morale o intellettuale, a volte formale o virtuale, e che in qualche improvviso momento di riflessione, si può essere sorpresi dall'ammissione critica della realtà, a volte assorbendo o proiettando una visione di un dettaglio autentico, tuttavia, per tempo non precedentemente identificato.
L'opera prevede l'esame del lettore, per avvicinarlo alla realtà della vita che si sviluppa in funzione del variabile stato di coscienza; sia per unione, opposizione e lotta di forze diverse che tendono a manifestarsi in ogni individuo.
Quando la poesia è capace di esprimere i valori autentici della letteratura e dell'arte; il buono e il bello, il miracolo e la falsa convinzione atea; così come, tutta una gamma di valori in un grado sicuro che lo spirito ammette di trasmettere, è condizionata al limite razionale che la mente è capace di riflettere.
Come risultato di questa stimolante attività, vi presento senza paura "Opera di Pietra."
.Rogério Pacheco