Utvidet returrett til 31. januar 2025

Una valutazione empirica della libertà contrattuale

Om Una valutazione empirica della libertà contrattuale

Dal 1895 al 1937 circa, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha interpretato le clausole sul giusto processo della Costituzione per proteggere implicitamente la "libertà contrattuale", ossia il diritto degli individui di stipulare contratti senza interferenze governative arbitrarie. La Corte si è basata su questo principio per invalidare una serie di misure normative, tra cui le leggi sull'orario massimo e sul salario minimo. La Corte ha abbandonato l'applicazione di questa dottrina nel 1937 e oggi la libertà contrattuale è ampiamente condannata dai giuristi come attivismo giudiziario di destra. Si sostiene che la protezione della libertà contrattuale da parte della Corte abbia imposto al Paese una rigida ideologia del laissez-faire, interferito con la legislazione di riforma progressista e danneggiato il benessere pubblico, in particolare quello dei lavoratori, dei consumatori e dei poveri. Ma queste affermazioni vengono spesso fatte senza un supporto empirico. Il mio obiettivo è quello di valutare, sulla base dei dati e delle prove superstiti, gli impatti pratici della Libertà contrattuale, esaminando a) la misura in cui la dottrina ha interferito con gli sforzi dei politici di regolamentare l'economia e b) gli effetti economici e sociali di importanti decisioni in cui la Corte ha invalidato la legislazione sulla base della Libertà contrattuale.

Vis mer
  • Språk:
  • Italiensk
  • ISBN:
  • 9786205581544
  • Bindende:
  • Paperback
  • Sider:
  • 120
  • Utgitt:
  • 16. februar 2023
  • Dimensjoner:
  • 150x8x220 mm.
  • Vekt:
  • 197 g.
  • BLACK NOVEMBER
  Gratis frakt
Leveringstid: 2-4 uker
Forventet levering: 19. desember 2024

Beskrivelse av Una valutazione empirica della libertà contrattuale

Dal 1895 al 1937 circa, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha interpretato le clausole sul giusto processo della Costituzione per proteggere implicitamente la "libertà contrattuale", ossia il diritto degli individui di stipulare contratti senza interferenze governative arbitrarie. La Corte si è basata su questo principio per invalidare una serie di misure normative, tra cui le leggi sull'orario massimo e sul salario minimo. La Corte ha abbandonato l'applicazione di questa dottrina nel 1937 e oggi la libertà contrattuale è ampiamente condannata dai giuristi come attivismo giudiziario di destra. Si sostiene che la protezione della libertà contrattuale da parte della Corte abbia imposto al Paese una rigida ideologia del laissez-faire, interferito con la legislazione di riforma progressista e danneggiato il benessere pubblico, in particolare quello dei lavoratori, dei consumatori e dei poveri. Ma queste affermazioni vengono spesso fatte senza un supporto empirico. Il mio obiettivo è quello di valutare, sulla base dei dati e delle prove superstiti, gli impatti pratici della Libertà contrattuale, esaminando a) la misura in cui la dottrina ha interferito con gli sforzi dei politici di regolamentare l'economia e b) gli effetti economici e sociali di importanti decisioni in cui la Corte ha invalidato la legislazione sulla base della Libertà contrattuale.

Brukervurderinger av Una valutazione empirica della libertà contrattuale



Finn lignende bøker
Boken Una valutazione empirica della libertà contrattuale finnes i følgende kategorier:

Gjør som tusenvis av andre bokelskere

Abonner på vårt nyhetsbrev og få rabatter og inspirasjon til din neste leseopplevelse.